Si va alla riserva di Torricchio, e infatti arriviamo in quel di Capodacqua e indovina che fa a Capodacqua?Piove, e te pareva, decidiamo di andare a Visso e farci un giro in paese.
Esce un po di sole e saliamo al castello che sta sopra il centro abitato. Saliamo per un bel sentiero che stando alle informazioni che abbiamo, parrebbe arrivare all’eremo di Macereto. Visitiamo il castello, il sole è uscito e scalda l’aria, siamo arrivati a mezzogiorno e facciamo una pausa. Si decide poi visto che c’è il sole di ritornare a Torricchio e provare a salire lungo la valle.
Appena giunti a Torricchio arpiove, si parte lo stesso sperando nell’arrivo del bel tempo. Saliamo lungo la valle che è veramente spettacolare, stretta e inforrata come deve essere una gola calcarea, ed è veramente interessante dal punto di vista naturalistico. Ci sono una grande varietà di licheni e animali selvatici, fioritura multicolore e il sentiero non è faticoso.
Una gita adatta a tutti e velocemente arriviamo al casale che segna la metà valle. Ora però si è fatto un po tardi e decidiamo dopo una breve sosta per mangiare, di ritornare alle auto. Per fortuna a smesso di piovere e la temperatura dell’aria è buona, i ragazzi erano partiti un po’ demotivati, ma ora se la fanno tutta d’un fiato e sono molto più allegri.
In conclusione dopo tre anni che saltava l’uscita della riserva ci siamo riusciti a farla e ne valeva la pena.