Giano è lo Janus romano dalla testa bifronte, il dio delle acque, dei boschi, dei luoghi ameni ed idilliaci.
La numerazione delle tappe inizia da Fabriano, città adagiata nella ondulata vallata compresa tra la
Dorsale Umbro-Marchigiana e la Dorsale Marchigiana facente parte dell’alta Valle dell’Esino.
Le tappe di questo trekking sono descritte nel senso di marcia orario e precisamente da Sud, Sud-Ovest fino a connettersi al Sentiero Italia (S.I.) sul Monte Serrasanta. Da qui, in direzione Nord, segue la Dorsale Umbro-Marchigiana più o meno con il percorso del S.I, fino al Monastero di Fonte Avellana alle pendici del Monte Catria. Si lascia il Sentiero Italia e, in direzione Est, procede lungo la valle del fiume Sentino, oltrepassa il Monte della Strega superando le gole di Frasassi e della Rossa ed il fiume Esino per proseguire, a Sud, lungo la Dorsale Marchigiana. Al Monte S. Vicino svolta ad Ovest, attraversa l’alta Valle dell’Esino a Cerreto d’Esi e, superata una dorsale collinosa intermedia, ritorna a Fabriano.
E’ una remunerativa camminata di circa 135 km, suddivisa in tappe, con un dislivello in salita di circa 10.000 metri. L’A.G. può essere agganciato anche in altre diverse località dell’alta Valle dell’Esino, sia dal versante Est sia dal versante Ovest, cioè dall’Umbria.