La traversata collega escursionisticamente la vallata di Fabriano con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Per oltre i 70 Km. delle prime tre tappe si mantiene quasi costantemente intorno ai 900-1.000 metri di altitudine con due sole perdite di quota nell’attraversamento della Valle del Fiume Potenza e della Valnerina. La quarta, nei Sibillini, porta ai 1200-1400 metri. Si cammina in prevalenza per sentieri facili, prati e tratturi. Solo per brevissimi tratti per sterrate.
L’ambiente, sempre molto bello e piacevole, offre caratteristiche diverse. Più boscoso dall’inizio fino alla zona del Monte Pennino, più prativo da Colfiorito in poi ad eccezione della verdissima valle I Fondili che dalla frazione di Riofreddo scende fino alla Valnerina. Si sale alle frazioni di Castelvecchio e Saccovescio, quindi al ripido Monte Moricone per immettersi nella Dorsale che da Monte Croce del Cardosa sale al Monte Fausole con sotto la graziosa Val Canatra, ormai in prossimità di Castelluccio.
Da Castelluccio si percorre un tratto della panoramica dorsale in direzione di M. delle Rose e M. Patino per poi scendere alla Forca di Ancarano e Norcia (vedere Fabriano-Roma, tappa Collaccio-Norcia). E’ comunque sempre un susseguirsi di scorci e panorami in una zona ancora relativamente integra. Al gradevole aspetto naturalistico si affiancano motivi di interesse storico-culturale che si incontrano sul percorso e nelle immediate vicinanze.