Itinerario: Cancelli, Cimarello, Val Mare, Cima Mutali, V.co Fossato, Cancelli
SENTIERI: 101, 129A, 129C A/R, 129A, b.129, 123, 235 (9), 101, b.129, b.129A.
Tipologia: A, Difficoltà: E, Impegno M-A, Tempo: 5.00, Km 15.2, Ascesa: 870 m
Lasciata l’auto a Cancelli nei pressi del bar andare a sx, s.101, con carrozzabile fino al vicino bivio dove si sale a sx con s.129A superando Le Salare e continuare su sterrata; lasciare il primo bivio a dx ed il secondo a sx fino ad uno slargo dove il 129A continua ed il 129C, da prendere, curva sulla sx. (1,2,3,4,5)
Fare attenzione a quando il 129C lascia la sterrata per salire, sulla dx, un breve pendio erboso per la sella tra M. Vallarga e M. Cimarello che si sale su una crestina da dove per ammirare un gran bel panorama occorre girare le spalle al dominante traliccio, ai cavi che scavalcano l’alta Valle del Giano, alle due pale eoliche di Cima Mutali; uno dei tanti stridenti contrasti del nostro forzato…benessere! (6,7,8,9,10)
Ritornati alla sella prendere di nuovo, a sx, il 129A su una erbosa e pianeggiante mulattiera che poi diventa sentiero, costeggiando il ripido versante del Cimarello per scendere infine al fosso della bassa Valmare dove, traversato, si trovano due segnavia: il 129 (che sale da solo, a sx, nell’alta Valmare) ed il 129A che insieme al 129 va per breve tratto ad una presa d’acqua ed al soprastante quadrivio.(11,12,13,14,15,16,17)
Qui il 129 scende a dx per la Valle del Giano ed il 129A continua diritto in salita; il breve suddetto tratto in comune dipende dal fatto che prima il 129 saliva per i prati che, poi, sono diventati impraticabili in questo primo tratto e quindi deviato nel bosco. (18)
La sterrata, 129A, sale ripida e lasciati due bivi (il primo sulla sx ed il secondo sulla dx) inizia a diminuire la pendenza per andare in piano; usciti dal bosco, ad un terzo bivio si curva a dx; al pianoro salire ancora verso Cima Mutali fino al primo traliccio sopra la strada. (19,20,21,22,23)
Risalire con il 123 il ripido pendio erboso a zig zag tra i tralicci ed i pali (o tenendosi verso il bosco di dx) poi a dx oltrepassando la pala più bassa ad intercettare il tracciato che sale in cima. (24,25,26,27)
Il sentiero inizia all’ingresso del bosco, sulla dx; scendere tenendosi un po’ a dx; usciti su di un prato rientrare subito a dx per scendere in diagonale tra bosco e pendii prativi fino all’incrocio con una carrareccia che va sulla sx; continuare diritti rientrando nel bosco su sentierino sempre più ripido facendo attenzione per scendere, sulla sx prima di un palo, con un tratto molto scosceso.(28,29,30,31,32)
Passate due postazioni di caccia si va scendendo in diagonale fino alla sterrata sul s.235 (9) in direzione del V.co di Fossato con tabelle per Val di Ranco e Fossato di Vico; prima dell’asfalto, su di un palo, ci sono anche le indicazioni per il 123 (verso Cima Mutali) e 101 che va a dx.
(33,34,35,36,37)
Con il 101 lasciare quasi subito l’asfalto scendendo a dx poi subito a sx per una larga sterrata di servizio; al bivio continuare a sx facendo attenzione nell’individuare l’imbocco di un sentierino che scende sulla dx per continuare in una zona con vegetazione che rende poco visibile il tracciato; arrivati su di una carrareccia che sale a dx cercare un varco tra i residui dello sbancamento continuando in discesa con sentiero che torna più evidente. (38,39,40,41,42,43,44,45,46,47)
In vista dei ruderi di Santa Maria d’Appennino si esce dal bosco, si scende al b.129, si passa il ponticello sul Torrente Giano e dopo 2 km (b.129A) di sterrata pianeggiante si arriva, sempre con il s.101, a Cancelli.