Escursione sui monti Sibillini – Domenica 9 Giugno

ESCURSIONE IN MONTAGNA PER L’INTERA GIORNATA

ITINERARIO: FOCE DI MONTEMONACO – MONTE SIBILLA (mt.2173)
DESCRIZIONE: Sentiero di “civitetto” – scoglio della volpe – cresta est m.te sibilla – vetta – cresta ovest – versante sud – fonte s.maria -fosso zappa cenere
DISLIVELLO: 1300 mt.
TEMPO DI PERCORRENZA: salita: 4h discesa 3h
LIVELLO DI DIFFICOLTA’: EE (per dislivello e tratti ripidi)
PARTENZA: ORE 6.50 DA PIAZZALE MATTEOTTI
RIENTRO A FABRIANO: in serata dalle 19.00
NOTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO: pranzo al sacco, vestiario adeguato
Per informazioni: LACCHE’ FABRIZIO

Domenica 19 maggio Alpinismo giovanile

Si va alla riserva di Torricchio, e infatti arriviamo in quel di Capodacqua e indovina che fa a Capodacqua?Piove, e te pareva, decidiamo di andare a Visso e farci un giro in paese.

Esce un po di sole e saliamo al castello che sta sopra il centro abitato. Saliamo per un bel sentiero che stando alle informazioni che abbiamo, parrebbe arrivare all’eremo di Macereto. Visitiamo il castello, il sole è uscito e scalda l’aria, siamo arrivati a mezzogiorno e facciamo una pausa. Si decide poi visto che c’è il sole di ritornare a Torricchio e provare a salire lungo la valle.

Appena giunti a Torricchio arpiove, si parte lo stesso sperando nell’arrivo del bel tempo. Saliamo lungo la valle che è veramente spettacolare, stretta e inforrata come deve essere una gola calcarea, ed è veramente interessante dal punto di vista naturalistico. Ci sono una grande varietà di licheni e animali selvatici, fioritura multicolore e il sentiero non è faticoso.

Una gita adatta a tutti e velocemente arriviamo al casale che segna la metà valle. Ora però si è fatto un po tardi e decidiamo dopo una breve sosta per mangiare, di ritornare alle auto. Per fortuna a smesso di piovere e la temperatura dell’aria è buona, i ragazzi erano partiti un po’ demotivati, ma ora se la fanno tutta d’un fiato e sono molto più allegri.

In conclusione dopo tre anni che saltava l’uscita della riserva ci siamo riusciti a farla e ne valeva la pena.

 

foto primavera fabrianese

Scattate lungo il percorso classico della Primavera Fabrianese il 12 Maggio 2013 grazie al contributo di alcuni volontari.

Per identificarle facilmente, le foto sono state associate al numero del pettorale del partecipante (posizionando il mouse sulla foto appare il numero) e sono visualizzate in ordine progressivo.

  • Se una foto contiene piu’ partecipanti, ne sono state fatte piu copie, una per ogni numero di pettorale visibile.
  • Se il numero del pettorale non e’ visibile, la foto e’ in coda a tutte le altre

Per contribuire con ulteriori foto: primavera@caifabriano.it
I vostri commenti potete postarli direttamente su questa pagina

Panorami

Escursione in montagna: anello nella zona di Foligno – Mercoledì 1 Maggio

ITINERARIO: ANELLO NELLA ZONA DI FOLIGNO (PG)
DESCRIZIONE: altolina-eremo s.maria giacobbe-monte sasso di pale-sostino-ville s.lucia-pale-cascate del fiume menotre-altolina
DISLIVELLO: 670 mt circa
TEMPO DI PERCORRENZA: 6 ore circa soste escluse
LIVELLO DI DIFFICOLTA’: Escursionisti Esperti
Il percorso non presenta difficoltà tecniche tuttavia la prima parte dell’escursione fino alla vetta presenta una pendenza media del 60% che può risultare faticosa a chi non ha allenamento.

L’escursione non è molto indicata a chi viene a camminare per la prima volta.

PARTENZA: ORE 8.00 da piazzale Matteotti a Fabriano
RIENTRO A FABRIANO: ORE 17.00 circa
NOTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO:
– pranzo al sacco
– assenza di acqua per buona parte del percorso
Per informazioni: PANDOLFI MASSIMO

Monte Strega trekking in mezzo alle nuvole

Come sempre ci incontriamo a Piazzale Matteotti, siamo un bel gruppo e ci sono una decina di baldi giovani che sono impazienti di partire. Riempiamo le macchine e si parte, direzione Sassoferrato. Lasciamo una macchina per la spola e saliamo al rifugio Stella, ormai non più in uso che è veramente un peccato.

Ci raduniamo intorno ad un tavolo e Massimo tiene una breve lezione di cartografia per i ragazzi e anche per gli adulti che vogliono saperne di più.  Zaino in spalla e iniziamo a salire, prima su carrareccia non ripida ma molto panoramica, con una bella vista sul monte Catria. La marcia è veloce e come da programma si arriva alla prima tappa, quella della merenda, ci adagiamo su un prato che interrompe per un tratto la cresta della Leccia. A pancia piena si riparte, questa volta attacchiamo un bel sentiero che segue il lato della cresta Monte Strega. Questa volta a guidare il gruppo sono i ragazzi, seguiti dagli accompagnatori e dai grandi, c’è vento ma la giornata è calda e le nuvole che stanno all’orizzonte non sono così minacciose come sembravano alla partenza.

Arriviamo in vetta proprio sotto la Croce in metallo caratteristica di questa Montagna, i ragazzi sono felici e anche noi ci siamo divertiti durante questa salita, è il momento delle foto di rito. Il vento fa volare via alcuni indumenti, è il segnale che dobbiamo ripartire per Montelago. Di nuovo i ragazzi in testa al gruppo, si scende lungo le ripide creste fino ad un incrocio, dove una volta c’erano delle tabelle dei sentieri CAI, ora sono a terra. Abbiamo difficoltà a trovare l’inizio del sentiero e ci impieghiamo alcuni minuti per trovare il primo segno biancorosso, ma poi giù in discesa in mezzo al bosco. Il sentiero è ripido e le recenti piogge hanno reso il terreno viscido e la marcia è difficoltosa.

Naturalmente i ragazzi vanno a velocità doppia dei grandi e la fila si allunga, ma alla fine ci ritroviamo all’uscita del bosco su un bel prato assolato. Il tempo di arrivare e i giovani ripartono e noi vecchietti arranchiamo ma non demordiamo, si riparte. Ci infiliamo di nuovo nel bosco, anche qui la segnaletica non ci aiuta, ma il sentiero è ben evidente, in breve si arriva all’asfalto. Ora ci aspetta l’ultima sfida quella col piatto di tagliatelle e non sarà facile. Non faremo prigionieri e all’insistenza del bis i gestori del locale ci portano una serie di taglieri pieni di dolciumi fatti in casa, eccheproblema c’è, abbiamo camminato.

Riassuntino della giornata, i ragazzi stanno formando il gruppo e i risultati si vedono, si divertono di più e vanno anche di più, il lavoro per noi accompagnatori diventa più stimolante e si potranno fare anche escursioni più impegnative. A presto.

Monte Strega – Alpinismo Giovanile – Domenica 28 Aprile

PROGRAMMA:

  • PARTENZA: Ore 8.30 da piazzale Matteotti con auto proprie.
  • DESTINAZIONE: Montelago ore 9,30 – Dislivello 561 mt – Tempo percorrenza circa 3 ore

Con l’auto si giunge al Rifugio E. Stella di Montelago dove posteggeremo le auto nel piazzale antistante il Parco Daini, quota mt 913.

Poco sopra il rifugio si prende il sentiero 105b che ci condurrà a Poggio Prato Tondo, quota mt 1120. Lasciato il Poggio ci immetteremo sul sentiero 105 che ci condurrà in vetta al Monte Strega mt. 1.276 dove è situata la croce di ferro costruita nell’anno 1928.

Dalla vetta si scende per la cresta Sud-Est seguendo il sentiero 137 fino a raggiungere il Monte la Penna. Si continua poi la discesa per lo stesso sentiero fino ad arrivare ad incrociare la strada asfaltata per Sassoferrato, vicino ad una chiesa da dove, dopo circa mt 500, arriveremo al paesino di Montelago quota mt. 715 per il meritato ristoro.

  • PRANZO: ore 13,45 per chi non ha necessità di rientrare subito a Fabriano c’è la possibilità di gustare un primo caldo presso il ristorante “Le Ginestre” di Montelago.
  • RIENTRO: a Fabriano per le ore 16.00 circa.
  • EQUIPAGGIAMENTO: giacca a vento, scarponcini, zainetto, cappello e merenda.
  • QUOTA : Euro 5,00 per la copertura assicurativa per i ragazzi/e non iscritti al CAI.
  • PRENOTAZIONI: Commissione Alpinismo Giovanile: Faggioni – Stopponi  – Roscioni  entro la sera di venerdì 26/04.

ESCURSIONE IN MONTAGNA – Giovedì 25 Aprile

ANELLO NEL PARCO DEL M.TE CUCCO
DESCRIZIONE: Piaggia secca – cascata dello “sturo della piscia” – san felice – passo porraia – fonte acqua fredda – val di ranco – valle di san pietro – rucce – piaggia secca
DISLIVELLO: 600 mt circa
TEMPO DI PERCORRENZA: 6 ore circa soste escluse
LIVELLO DI DIFFICOLTA’: Escursionisti
PARTENZA: ORE 8.00 da piazzale Matteotti a Fabriano
RIENTRO A FABRIANO: ORE 17.00 circa
PRANZO AL SACCO

Per informazioni: Massimo P.

Uscita speleo AG Fabriano

E’ domenica 7 aprile, ci troviamo come sempre a piazzale Matteotti Fabriano. Questa volta si va in grotta e con dispiacere  abbiamo dovuto dire di no a una ventina di persone,  perché il consorzio di Frasassi non ci permetteva l’ingresso alle grotte con un gruppo più numeroso  di 16 persone.

Dopo la distribuzione dei materiali entriamo in grotta, i ragazzi sono carichi e anche i genitori che ci seguono mi sembrano pronti. Con noi ci sono anche degli scout, bene si entra. Appena scesi dalla passerella i ragazzi sono avanti a tutti, io chiudo il gruppo con i grandi, procediamo spediti e il fango non ci mette paura.

Su e giù per le condotte attraversiamo sale e salette, ci arrampichiamo, scendiamo tutto ok, il tempo vola e si arriva alla pausa merenda. Svuotiamo gli zaini ce lo meritiamo, ripartiamo per infilarci in qualche strettoia, i ragazzi non temono nulla e sgusciano fuori alla grande, i genitori lottano con le rocce, alla fine anche loro se la cavano bene.

Così si arriva al termine dell’escursione e belli infangati usciamo dalla grotta. Qualcuno torna a casa, i più temerari invece affrontano l’ultima sfida, quella col menù turistico del ristorante. Anche qui nessun prigioniero. Ci siamo ripromessi di organizzare un’altra uscita in grotta per chi non è potuto venire,
a presto.

 

ALPINISMO GIOVANILE – Domenica 7 aprile – LA GROTTA

PARTENZA: ore 8.45 da p.le Matteotti con auto proprie.
DESTINAZIONE: S. Vittore – “Grotta del Vento”

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PROGRAMMA: Lasciate le auto presso il piazzale antistante il ristorante da Francesco si indossano tuta, casco e stivali di gomma/scarponi per poi dirigerci verso l’ingresso principale della grotta del Vento dove alle ore 10,00 entreremo all’interno della grotta percorrendo inizialmente l’itinerario turistico fino ad arrivare all’altezza della sala dell’Infinito. Da questo punto ci immetteremo nel percorso speleologico vero e proprio caratterizzato da brevi arrampicate, da cunicoli, strettoie e scivoli, per giungere alle sale Finlandia e Gentile da Fabriano.
Il percorso di ritorno sarà ricco di sorprese e di nuove scoperte.
PRANZO: ore 13,30 circa, per chi non ha necessità di rientrare subito a casa, pranzo al sacco e/o tagliatelle da Francesco.
RIENTRO: per le 15.30 circa.
EQUIPAGGIAMENTO: giacca a vento, stivali di gomma o scarponi, tuta, zainetto, casco, torcia elettrica, guanti di gomma (i caschi verranno forniti dal Gruppo) – vestiti di ricambio da lasciare in macchina.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 5,00 cad. per l’assicurazione ragazzi/adulti se non iscritti al CAI + € 3,00 per noleggio caschi speleo.
PRENOTAZIONI: entro le ore 18,00 di venerdì 5 aprile alla Commissione Alpinismo Giovanile: Giorgio R., Marcello F., Massimo S..

N.B.: l’uscita si svolgerà anche in caso di maltempo.

ESCURSIONE IN MONTAGNA – Lunedi 1 Aprile 2013

ITINERARIO: Anello nella zona di Pioraco (MC)

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DESCRIZIONE: Pioraco – cresta nord del monte primo (sentiero A.V.P.) – Monte Primo – Piano della porta – Fosso grande – Sentiero francescano-Pioraco
DISLIVELLO: 850 mt circa
TEMPO DI PERCORRENZA: 6 ore circa soste escluse
LIVELLO DI DIFFICOLTA’: Escursionisti Esperti
– la panoramica cresta nord del monte primo raggiunge una pendenza a salire del 50%;il fosso grande una pendenza a scendere del 43%
– la prima metà della cresta nord è una arrampicata su roccia che non richiede l’ausilio di attrezzature ma comunque l’utilizzo delle mani e l’assenza di problemi di vertigine.Tale tratto non è adatto per portare animali al seguito.Per chi volesse portare animali o comunque evitare tale tratto impegnativo è possibile effettuare la partenza dell’escursione da un altro posto poco distante e ricongiungersi al gruppo a circa metà della cresta
– l’escursione può risultare comunque faticosa per chi è privo di allenamento e pertanto non adatta a chi viene a camminare per la prima volta.
PARTENZA: Ore 8.00 da piazzale Matteotti a Fabriano
RIENTRO: A Fabriano alle ore 17.00 circa
NOTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO:
– mancanza di acqua lungo il percorso
– pranzo al sacco
Per informazioni: Massimo P.