Pimo giro al buco cattivo della stagione: il 1 Marzo è finito il divieto d’accesso per proteggere i chirotteri che passano l’inverno … in grotta.
Abbiamo trovato il sentiero, dopo il ghiaione iniziale, ostruito in piu punti da alberi, fronde e rami schiantati dal peso della neve caduta abbondante le scorse settimane. Gia’ la salita in condizioni normali e’ … divertente: immaginatevi nelle condizioni che abbiamo trovato oggi.
Anche l’albero a cui e’ attaccato lo storico canapone “nero” e’ stato divelto: il canapone e’ ancora al suo posto ma e’ meno saldo di prima.
Gli effetti del freddo (penso al ghiaccio e all’acqua che filtra all’interno) si sono fatti sentire anche subito all’interno dell’ingresso Fiorini: blocchi di “latte di monte” sono caduti dalla volta ostruendo parzialmente il cunicolo d’ingresso. Pochi metri piu’ avanti, buona parte del massiccio guscio bianco che ricopriva la parete destra della corta galleria sono lesionate e staccate, sopratutto in corrispondenza della deviazione che scende vs il Tasso.
Nelle gallerie in basso, dopo sala Merloni, c’e piu’ acqua del solito ma il livello massimo non e’ eccessivo perche l’acqua in piu’ tracima e riempie gli spazi piu’ avanti.
Nota sulle corde fisse: alcune sono alla … frutta e dovrebero essere cambiate.
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